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Controcorrente

Il primo maggio e la conciliabilità lavoro-famiglia: cosa rimane ancora da fare?

Di Antonio Bolzani

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  • 1.5.2024
  • 40 min
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Il primo maggio e la conciliabilità lavoro-famiglia: tutto bene oppure vi sono ancora tante, troppe, criticità? Cosa rimane da fare? Per andare incontro alle esigenze e alle richieste professionali ed organizzative delle famiglie, quali dovrebbero essere le priorità per i Comuni? Più asili nido accessibili a tutte le famiglie? Pre e doposcuola destinati agli allievi delle scuole primarie, in ogni sede? Mense scolastiche a prezzi moderati e senza limiti di accesso in tutti gli istituti? Conciliare gli impegni lavorativi con quelli famigliari vi risulta difficile? Raccontateci -papà e mamme- le vostre esperienze in diretta allo 0848 03 08 08; oppure scriveteci via Wathsapp allo 076 321 11 13. Secondo la Federazione delle associazioni femminili Ticino Plus c’è ancora molto da fare per quanto riguarda la conciliabilità fra lavoro e famiglia. E proprio per questo alcuni mesi fa la stessa FAFT Plus aveva lanciato un appello ai Comuni ticinesi chiedendo, appunto, di migliorarla, investendo più risorse per asili nido a costi accessibili, pre e doposcuola e mense scolastiche; queste richieste sono state rilanciate giovedì scorso quando sono stati presentati i risultati di una raccolta firme. Le 2’212 firme raccolte verranno consegnate direttamente ai Comuni, per chiedere più investimenti in tre ambiti concreti. Si tratta, come detto, di tre precise e mirate richieste: asili nido accessibili a tutte le famiglie, servizi di pre e doposcuola e mense scolastiche a prezzi moderati. Il costo dell’asilo nido, per intenderci, non dovrebbe superare il 5 per cento del reddito della famiglia. Il problema di questi servizi è che sono ripartiti in maniera disomogenea nei vari Comuni. Ci sono Comuni che da una parte hanno più mezzi finanziari, ma anche magari una mentalità più aperta, mentre altri che magari non vedono tanto la necessità, oppure hanno meno mezzi finanziari a disposizione. Secondo la FAFT Plus bisogna forse aumentare gli aiuti ai Comuni che vogliono investire per la conciliabilità lavoro-famiglia, un sostegno che renderebbe tutto il Canton Ticino più attrattivo per le giovani famiglie e che probabilmente aumenterebbe il tasso di natalità che continua a calare in modo assai preoccupante.
È ospite:
Gina La Mantia, co-presidente della Federazione delle Associazioni Femminili Ticino Plus

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